1) IRPEF dovuta pari a € 2.448,00 (l'importo si ricava calcolando l'85% di € 7.200,00 x 38% a titolo di imposte statali e 2% a titolo di imposte locali)
2) Importo ICI dovuto pari ad € 1.050,00, così calcolato: rendita catastale= € 150.000,00 moltiplicata per l'aliquota stabilita dal Comune di Pesaro sugli immobili locati a canone libero pari al 7 x 1000.
3) Imposta di registro a carico del proprietario = 1% annuo sul canone, pari ad € 72,00. Totale delle imposte dovute = € 3.570,00.
Aggiungiamo alle suddette imposte i costi minimi che il proprietario dovrà presumibilmente sostenere per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'immobile durante il contratto di locazione (costi di manutenzione che possono quantificarsi in una percentuale dello 0,5 annuo sul valore catastale per la manutenzione ordinaria pari ad € 750,00 e dell'1% annuo per la manutenzione straordinaria pari ad € 1.500,00). Totale costi di manutenzione = € 2.250,00.
In conclusione, sommando le imposte ed i costi calcolati, si raggiunge un importo di € 5.820,00, che sottratto al canone lordo annuo, permette al proprietario di ottenere un reddito netto di € 1.380,00 corrispondente a poco più di due mensilità!! Avendo il proprietario pagato allo Stato, su tale importo, € 3.570,00 di imposte, sorge spontanea una domanda:
CHI E' IL VERO PROPRIETARIO DELL'IMMOBILE?
A cura della Presidenza ASPPI PESARO
Rag. Ugo Emanuele Mandelli
L'Asppi nata a Bologna nel 1951, conta più di 60 sedi provinciali e centomila associati. E la prima associazione fondata in Italia per la difesa e conservazione del patrimonio privato immobiliare, urbano e fondiario, e per tutelare gli interessi morali ed economici dei proprietari e dei cittadini in qualità di utenti-consumatori.
Per essere sempre informato su tutte le iniziative ASPPI, lascia la tua mail nel Box riservato alla newsletter sulla destra.